sabato 18 ottobre 2008

COS' ERA LA FOSSA DEI LEONI


Quello della Fossa dei Leoni è un capitolo che preferiamo trattare a parte.
La Fossa dei Leoni era un gruppo ultrà del Milan, nata nel 1968. Fu il primo gruppo ultras vero e proprio nato in Italia.
Nacque quando un gruppo di ragazzini iniziò a ritrovarsi presso la rampa 18 dei settori popolari dello Stadio di San Siro, indossando la maglia del Milan e portando bandiere e sacchetti di coriandoli.
Venne scelto questo nome ispirandosi al soprannome dato ad un vecchio campo del Milan. In più la disposizione del gruppo nella curva, sopra l'ingresso dei popolari, dava l'idea di entrare per l’appunto in una fossa di leoni.
Nel 1972 dalla rampa 18 la Fossa dei Leoni si spostò sul rettilineo. Nello stesso anno venne ideato l’inno, tratto dal film L'armata Brancaleone.
Dalla rampa 18 negli anni a seguire il gruppo si spostò definitivamente in quello che poi fu il settore di riferimento per tutta la tifoseria milanista, la curva sud.
Raccontare tutte le imprese e le gesta di questo gruppo non è facile e ne spetta a noi farlo. Possiamo solo dire che la Fossa dei Leoni è stato (e forse lo è ancora oggi) un gruppo di riferimento nazionale per tutte le tifoserie organizzate. Tutte le curve italiane lo riconoscono. Per noi possono parlare le immagini di alcune delle più belle coreografie mai concepite in uno stadio di calcio.
Il 29 ottobre 2005 a s.siro c’è una classica del calcio italiano: Milan-Juventus. Di colpo durante la gara dalla curva sud nel settore della Fossa spuntano due bandieroni dei Viking (ultras della Juventus). La curva è in festa, lo smacco per i tifosi della Juventus è sotto gli occhi di tutto lo stadio…nessuno poteva immaginare a cosa avrebbe portato quel gesto.
Dopo la gara però circolano voci che le bandiere dei Viking non siano state sottratte loro in "modo ultras", ma che invece siano finite nelle mani della Fossa in maniera quasi casuale, e quindi non dovevano far sfoggio del "bottino"(ciò nel mondo ultras è intollerabile).
Pochi giorni dopo in seguito a quell’episodio tra i Viking e la Fossa avvengono degli episodi poco chiari…fatto sta che sul sito dei Viking spunta lo striscione della Fossa in bella mostra e nelle mani dei “gobbi”.
La domenica successiva i bandieroni sono di nuovo nelle mani dei Viking mentre lo striscione è di nuovo nelle mani della Fossa. Cosa è successo? Uno scambio? Qualcuno ha sporto denuncia? Non lo sapremo mai…
Fatto sta che gli altri gruppi della curva sud mettono alle strette la Fossa, vogliono sapere cosa realmente sia accaduto. L’aria non è buona…la Fossa è un gruppo “scomodo”, e gli altri questo lo sanno…

Il 17 novembre 2005 compare un comunicato ufficiale sul sito della Fossa dei Leoni:
"Non abbiamo voluto scrivere un comunicato in merito alla vicenda di milan juve perchè in queste occasioni non siamo soliti rispondere con questi mezzi ed anche questa volta non faremo alcuna comunicazione sui fatti, ci limitiamo solo a dire che un'esposizione di parte e di comodo puo' arrivare a far presupporre anche la piu' ignobile delle infamie, pur di accreditarsi una posizione di vantaggio, ma un'accusa ha bisogno di riscontri oggettivi e pertinenti, non puo' essere ambigua od evasiva perchè altrimenti è delazione.

Questa storia ha posto in evidenza punti di vista ormai inconciliabili all'interno della nostra curva e dopo avere discusso e riscontrato divergenze incolmabili ed insanabili, siamo giunti all'amara ma orgogliosa decisione di scioglierci e chiudere così la meravigliosa avventura della Fossa dei Leoni.

Non è nostra intenzione utilizzare questo comunicato per difenderci dalle accuse mosseci, perchè siamo certi che chi ha avuto l'onore di conoscere o di scontrarsi con la Fossa dei Leoni non puo' nemmeno immaginare che qualcuno possa
essersi reso responsabile di cio che ci viene addebitato.

Per 37 anni tutti i ragazzi che hanno fatto parte della Fossa dei Leoni hanno condiviso con essa
i valori e lo spirito dei fondatori, li hanno portati avanti con passione, con dedizione ed una
convinzione ineguagliabile, per tutte le generazioni succedutesi e mantenendo tra esse un filo conduttore
senza interruzioni di sorta.

Queste sono state le nostre fortune, le nostre forze e le nostre conquiste e tutti noi anche oggi,
in un giorno che mai avremmo immaginato, dobbiamo essere felici, orgogliosi e fieri d' avervi
fatto parte, perchè oggi finisce la storia della Fossa dei Leoni ma rimangono vivi
e saldi dentro ciascuno di noi quei valori e quello spirito che sempre ci hanno contraddistinto.



Grazie a tutti.

Fossa dei Leoni"



Sono seguite da quella data fino ad oggi numerose polemiche, tantissime dichiarazioni ed innumerevoli voci di corridoio. Anche ambienti lontani dal mondo del calcio e delle curve hanno trattato l'argomento, segno della portata dell'evento.
Non certo sta a noi giudicare i fatti (che solo in pochissimi conoscono con certezza), certo è che da quella data di novembre 2005 un pezzo di storia del Milan e dei milanisti non c'è più.
Il gruppo ultras più antico d'Italia e tra i più stimati del mondo, onore e vanto per la curva sud di milano OGGI E' SOLO UN INDIMENTICABILE RICORDO.